Douglas Coupland
“Generazione X” è il libro che ha dato il nome a una generazione, definendola e descrivendola attraverso i racconti che Andy, Dag e Claire si scambiano alla fine della giornata. Questi racconti della buonanotte, simili a quelli che i genitori raccontano ai bambini per farli addormentare, sono però molto più astratti, surreali e paranoici.
I tre protagonisti affittano bungalow e svolgono lavori che a malapena riescono a sostenerli. Alternano momenti di euforia a fasi di depressione, compiono azioni immature e ne sono terrorizzati dalle conseguenze, ma mantengono sempre la speranza di poter sfuggire a quella vita grama e indefinita della Generazione X. Le storie che si raccontano e che condividono con noi sono avvincenti e interessanti, arricchite da neologismi e termini profetici. Il racconto che mi ha fatto riflettere di più è quello di Elvissa.