Ho visto Diego: E dico ‘o vero

Ciro Ferrara

Un campione come Ciro Ferrara, se scrive un libro dopo anni di onoratissima carriera, lo può tranquillamente scrivere su sé stesso. Invece uno che è un campione dentro, ma soprattutto fuori dal campo, che fa? Scrive un libro in memoria del suo Amico Diego Armando Maradona. Signori si nasce diceva Totò, per restare in tema partenopeo.

La prima cosa che colpisce di questo libro è la scoperta di aneddoti che solo Ciro ci può trasmettere perché è stato tra i più giovani protagonisti della più incredibile avventura che il Napoli abbia vissuto in ambito calcistico, nel corso di tutta la sua storia. Il Napoli, che fino a quel momento non riusciva a piazzarsi più della metà classifica, acquisisce una nuova mentalità con la quale raggiungerà obiettivi mai raggiunti prima… e dopo.

Ciro Ferrara dalla sua condizione di giocatore delle giovanili del Napoli si ritrova catapultato in prima squadra e per il rispetto che nutre per i mostri sacri con cui si trova a dividere il ritiro estivo, da del lei a Maradona and company, che lo prendono in giro per la sua riverenza. In un’atmosfera sognante si passa dal campo di calcio alle serate goliardiche con ospiti del calibro di Pino Daniele e Massimo Troisi.

Questo libro dovrebbe essere letto non solo per le storie calcistiche, ma anche per la passione per il calcio, per la vita e per l’amicizia che trasuda in ogni pagina.

Remo Firmani

Leggi le ultime recensioni dal mio scaffale

Giochiamo ancora

Giochiamo ancora

Alessandro Del Piero Il libro di Alex Del Piero è del 2012, anno in cui il campione di San Vendemiano decise che, se avesse lasciato la sua amata Juventus, avrebbe continuato a giocare per i suoi...

L’Ultimo sopravvissuto di rigopiano

L’Ultimo sopravvissuto di rigopiano

Gianpaolo Matrone Un libro scritto bene, molto bene, troppo bene. È la prima cosa che mi viene in mente quando inizio a leggerlo ed è l’ultima quando, undici ore dopo, arrivo alla fine. 29 capitoli,...

Come nascono le storie

Come nascono le storie

Pablo Trincia Dopo tanti classici letti in quest’anno, mi chiedo come mai un libro fresco di uscita abbia rubato il posto a tanti altri libri in wishing list. Molto probabilmente per il titolo, dato...