Giorgio Bassani
In una Ferrara che si appresta ad uscire dalle macerie della grande guerra ed è connotata da una borghesia che si gode le vacanze estive sulla costa adriatica, l’otorinolaringoiatra Fadigati è tra quelle persone che per lavoro, rispettabilità e posizione sociale sembrano proiettati verso una vita fatta di famiglia e successi lavorativi. In realtà l’inadeguatezza di qualsiasi tipo di donna a diventare sua moglie non fanno neanche presagire che la sua vita finirà per creare scandalo e disapprovazione. L’unico vero sentimento è instaurato con il giovane studente ebreo, voce narrante del romanzo, che deve a sua volta e suo malgrado subire le storture del regime totalitario che andava instaurandosi pian piano.