io è un altro

Jon Fosse

Io è un altro di John Fosse, esplora i pensieri del protagonista Asle, che però ha un omonimo che è il suo esatto contrario. Nella narrazione serrata si riscontrano salti temporali che richiedono una notevole concentrazione del lettore ed è per questo che ho provato a leggerlo tutto d’un fiato e questo mi è riuscito per le prime 150 pagine circa. Poi la ripetitività delle situazioni e degli episodi mandano in paranoia anche il lettore più forte psicologicamente. Ma probabilmente è quello l’effetto che cercava l’autore. Sicuramente alla fine della lettura sarete un lettore cambiato e più forte. Il problema è arrivarci alla fine. Il punto migliore è dalla pagina 270 alla fine.

Finita la lettura mi sono rituffato in un sano John Fante.

Remo Firmani

Leggi le ultime recensioni dal mio scaffale

Giochiamo ancora

Giochiamo ancora

Alessandro Del Piero Il libro di Alex Del Piero è del 2012, anno in cui il campione di San Vendemiano decise che, se avesse lasciato la sua amata Juventus, avrebbe continuato a giocare per i suoi...

L’Ultimo sopravvissuto di rigopiano

L’Ultimo sopravvissuto di rigopiano

Gianpaolo Matrone Un libro scritto bene, molto bene, troppo bene. È la prima cosa che mi viene in mente quando inizio a leggerlo ed è l’ultima quando, undici ore dopo, arrivo alla fine. 29 capitoli,...

Come nascono le storie

Come nascono le storie

Pablo Trincia Dopo tanti classici letti in quest’anno, mi chiedo come mai un libro fresco di uscita abbia rubato il posto a tanti altri libri in wishing list. Molto probabilmente per il titolo, dato...